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| L'esplosione di fuochi d'artificio sopra Shanghai - naturalmente la foto non è mia! |
Il 6 febbraio è stato l'ultimo giorno di festeggiamenti per il Capodanno Cinese o Festa di Primavera, una delle più sentite festività tradizionali. Il calendario cinese è di tipo lunare e l'anno nuovo ha inizio in concomitanza con la seconda luna nuova dopo il solstizio d'inverno. Oltre che - of course, in Cina, la festività viene celebrata in molti paesi dell'Estremo Oriente, in particolare Corea, Mongolia, Nepal, Bhutan, Vietnam e Giappone e anche nelle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo.
Il 23 gennaio siamo ufficialmente entrati nell'anno del Drago (o Dragone - non ho ancora capito la differenza), il più misterioso tra i segni dello zodiaco cinese, in parte perchè è l'unico segno a non essere un vero animale ma anche perchè le annate del Drago sono note per eventi clamorosi e sconvolgenti che hanno fatto tremare la terra (e voi avete appena avuto un terremoto, no?).
Tuttavia nascere nell'anno del Drago sembra essere di buon auspicio: i nati sotto questo segno saranno ricchi e di successo, quindi in Cina ci si aspetta un boom delle nascite (nell'ultimo anno del Drago, il 2000, ci furono 3 milioni di nascite in più rispetto all'anno precedente!!!!).
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| Il carino e il drago - una delle mie foto preferite |
Durante il capodanno tutti i cinesi tornano a casa per riunirsi con le proprie famiglie, dando vita alla più grande immigrazione umana del mondo. Circa 130 milioni di cinesi si spostano per tornare nelle province d'origine, scatenando una vera e propria "caccia al biglietto", descritta in maniera straordinaria dal film Last Train Home (2009, Fan Lixin) www.last-train.com. Shanghai, piena di lavoratori immigrati, si svuota completamente e in quei giorni è popolata da soli Expats (gli occidentali).
I cinesi passano le feste a tavola (qualche somiglianza con gli italiani?) e la donna, così mi hanno raccontato, durante il "Cenone" rimane in cucina a cucinare almeno 12(?) piatti diversi e può sedersi a tavola solo quando i commensali dichiarano di essere veramente satolli. Poi si esce e si festeggia con botti e fuochi d'artificio che durano per giorni e giorni (altro che Napoli!) e che servono ad allontanare gli spiriti maligni.
I festeggiamenti per il capodanno durano 15 giorni e si concludono con la Festa delle Lanterne: non conoscendo cinesi che ci potessero invitare in famiglia per le altre festività, abbiamo deciso di partecipare alla Festa delle Lanterne presso gli YuYuan Garden, un giardino storico meraviglioso che è ormai diventato una trappola per qualsiasi turista di passaggio a Shanghai. Un enorme Bazaar circonda il giardino (un capolavoro di opere d'arte della dinastia Ming), come anche ristoranti di ogni genere e mall con i brand internazionali più noti.
Se fossimo arrivati puntuali (special thanks to Pirelli) avremmo visto anche il lancio delle lanterne, ma ci siamo dovuti accontentare dello spettacolo di luci e installazioni all'interno del Bazaar. Ne è valsa la pena soprattutto per lo show di cinesi entusiasti e gasati come non mai per i gadget e le cianfrusaglie in vendita.
W Shanghai!!!
RispondiEliminabelle le foto, brava
Alice